La mia Lunigiana – I Borghi di Bagnone & Virgoletta

..se novella vera
di Val di Magra, o di parte vicina,
sai, dillo a me, che già grande là era.
Chiamato fui Corrado Malaspina;
non son l’Antico, ma di lui discesi.
Dante Alighieri
DEFINIAMO LA LUNIGIANA
La Lunigiana è una regione storica italiana, suddivisa tra Liguria e Toscana. Il suo nome deriva dall’antica città romana di Luni, situata alla foce del fiume Magra, non lontano da dove oggi sorge Sarzana. La Lunigiana è il territorio corrispondente al bacino idrografico del fiume Magra.
BORGO DI BAGNONE
Bagnone (o Bagnòn in dialetto), attraversato dal torrente di Bagnone (affluente di sinistra del Magra),è uno dei borghi più famosi e caratteristici della Lunigiana.

Borgo di Bagnone

Borgo di Bagnone

Borgo di Bagnone
BORGO DI VIRGOLETTA
Piccola frazione di Villafranca in Lunigiana, in provincia di Massa-Carrara, situata tra Aulla e Pontremoli. Durante l’anno organizzano diverse manifestazioni medioevali con degustazioni e menu della cucina tipica locale.
Lo sapevate che…
- Dopo la metà del Cinquecento, Alessandro di Mattia (originario di Virgoletta) diventò il Cuoco personale di Papa Paolo V?
- ..e che il nipote Gabriele entrò nel conclave come Chirurgo e rimase Chirurgo del nuovo Pontefice Clemente IX e dei suoi successori Clemente X e Innocenzo XI?
- Nella chiesa principale è presente un altare di marmo di scuola Berniniana dove sono custodite le reliquie dei Santi Gervasio e Protasio?
- nella chiesa principale è presente anche una Pala marmorea quattrocentesca che ritrae la Madonna col Bambino e i Santi Gervasio e Protasio?
- Esiste una Chiesa sotto la chiesa principale (chiamata appunto “la Chiesa di sotto“)?
UN BAGNO AL FIUME – Il Bozzo di Bagnone
Lo chiamano “Il Bozzo” perché lungo il torrente che attraversa il paese di Bagnone si formano dei punti dove l’acqua è più profonda ed è possibile tuffarsi tranquillamente dai massi più alti.
Dal dialetto “bozzo” – buco o pozza
Ci sono diversi punti lungo la Lunigiana per tuffarsi, in questo articolo vi parlerò di quello che frequento da sempre: il Bozzo dell’Anguillara di Bagnone.
Dove si trova?
Bagnone, circa 15/20 minuti da Pontremoli, 5 minuti dal comune di Villafranca
Come arrivarci?
Per chi conosce la zona (ma anche per chi non la conosce) la strada è molto semplice:
Arrivando da Villafranca, attraversate tutto il centro di Bagnone (superate la farmacia e la banca alla vostra destra) e passate sopra il ponte che attraversa il torrente, svoltate subito a sinistra e percorrete la strada che costeggia il fiume fino a risalire e ritrovarvi con la scuola alla vostra sinistra, superate la scuola svoltate nella via a sinistra attraversando il ponte, alla rotonda girate a destra. Lungo la strada, sulla destra, troverete i punti di accesso (non segnalati).
Per scendere al torrente ci sono due “ingressi”, vedrete al lato destro della strada delle rientranze dove potrete lasciare la macchina e un sentiero che si intravede in mezzo alle piante.
Entrambi i punti sono poco distanti tra loro ma permettono di accedere a due spazi diversi molto ambiti dove la roccia è più liscia ed è più comodo sdraiarsi.
Io personalmente preferisco il secondo punto di accesso più avanti perché mi porta vicino al posto incantato che vedete nella foto:

Bozzo di Bagnone

Bozzo di Bagnone
Quando?
Visitate questo luogo durante la stagione estiva (da Maggio a Settembre), così potrete fermarvi anche per un bagno se la giornata è abbastanza calda. Il torrente è contornato e nascosto da alberi e piante perciò tenete presente che il sole non arriva quasi mai prima delle 10.00 / 10.30 e scompare solitamente intorno alle 17.00 / 17.30.
Tempo della visita? Da 30 minuti a 7 ore
Istruzioni per l’uso:
Il sentiero che vi porta al fiume è ovviamente in discesa ed è tracciato dal passaggio dei visitatori. In alcuni punti potrebbe essere più ripido perciò per vi consiglio di portare le classiche scarpette da mare per avere una maggior presa sul terreno e per essere comodi anche quando vi tufferete in acqua. Il torrente non è molto ampio e in alcuni punti è possibile attraversarlo da una parte all’altra con facilità. Se siete più fortunati potrebbe esserci qualche passerella in legno. I punti dove l’acqua è più profonda sono ovviamente più affollati soprattutto nei periodi estivi (nel mese di Agosto ci vanno spesso anche i locali), perciò se non volete perdere il vostro spazio al sole sui pochi massi lisci e comodi andate lì verso le 10.00 di mattina.
L’acqua è limpida, pulita… e ovviamente fredda. A seconda del momento della giornata tocca tutte le tonalità del verde. Spesso capita di essere lì completamente soli, immersi in questo ventaglio di sfumature color verde smeraldo… spettacolare!
Bambini: Se vi state chiedendo se il posto è adatto ai bambini vi posso dire che ogni anno vedo tantissimi bambini fare il bagno e tuffarsi dai massi più alti. Tenete solo presente che l’acqua è parecchio fredda e che bisogna camminare sui sassi quindi potrebbe non essere adatto ai più piccini.
Io vado al Bozzo da tantissimi anni, è un ottimo compromesso per chi si trova in questi angoli di collina/ montagna ma non vuole rinunciare a prendere il sole o a fare un bel bagno rigenerante.
Ecco qualche foto della MIA Lunigiana

Tramonti in Lunigiana – Gabbiana

Frazioni di Gabbiana e Grecciola (Bagnone)
bella idea, belle foto e… questa terra mi ha rubato il cuore molti anni fa! tutta da scoprire anche a tavola 🙂 ed il bozzo è un godimento unico!!
Grazie Livia, la mia famiglia è originaria di Pontremoli (Bagnone) quindi adoro tornarci tutte le volte che posso, in realtà questo articolo sulla Lunigiana è appena all’inizio, devo ancora inserire tutto sui vari borghi, castelli e soprattutto sulle favolose trattorie della Lunigiana, quando lo completo ti aggiorno 😉 Grazie del tuo commento, mi fa davvero piacere!